Facoltà di scienze Matematiche Fisiche e Natirali

Ipercubo
1074
Acciaio Inox
Periodo: Luce e geometria.

IpercuboPiccolo.gif (17507 bytes)

Ipercubo è il secondo solido regolare
dello spazio a quattro dimensioni (il
primo è la "penta cella" e il terzo è la
"sedici cella").
E’ stato realizzato nel 1974, in
collaborazione con Giuseppe
Arcidiacono.
Di acciaio inox, è composto da un
cubo interno e da un cubo esterno le
cui facce sono tronchi di piramide
rovesciata e formano altri sei cubi che
ci appaiono deformati. Ipercubo
appare così definitivamente composto
da otto cubi con ventiquattro facce
quadrate, trentadue spigoli e sedici
vertici.
La combinazione speculare tra le
facce del cubo esterno, unita al gioco
di luci, rende il cubo interno
sempre
visibile, da qualsiasi punto lo si
osservi, come se fosse sospeso nello
spazio.
Questa è una scultura iperspaziale,
nel senso che permette di vedere, nel
nostro spazio a tre dimensioni, la
proiezione di una figura esistente
solamente nella quarta dimensione, a
noi sensorialmente inaccessibile.
Ipercubo dimostra come sia
costruttivo e possibile il rapporto
dell’Arte con la Scienza, diventando
così una pietra miliare del movimento
fondato a Roma nel 1987 e
sottoscritto da matematici, storici
dell’arte e artisti, noto come
Dimensionalismo - Arte Avanzata
Interdisciplinare, di cui lo scultore
Pierelli fu promotore.
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