I SOTTOSCRITTI PROFESSORI UNIVERSITARI
fortemente preoccupati della eventuale
permanenza a regime, nella riforma degli ordinamenti didattici
universitari, di un modello degli studi uniforme per tutti
i campi dell'istruzione superiore e per tutti gli sbocchi
professionali quale si esprime nel c.d. 3+2, che, senza
il roconoscimento di un'offerta didattica alternativa rappresentata
dalle tradizionali lauree unitarie, di diversa durata a
seconda dei rispettivi ambiti disciplinari, accentua la
minacciosa probabilità di un degrado complessivo
della istruzione superiore senza neanche conseguire i pretesi
vantaggi della rapida immissione dei laurenadi nel mercato
del lavoro
fanno istanza
al Ministro e alle Autorità Legislative
che
mel quadro normativo dell'Università:
1° venga riconosciuta nei diversi
ambiti dei saperi, quale corollario del proclamato principio
dell'autonomia, la FACOLTÀ DI OPZIONE, per le Facoltà
e per gli studenti, fra un sistema di lauree spezzate nel
percorso breve (3) più quello specialistico (2) e,
d'altra parte, un sistema di lauree unitarie, metodologicamente
e finalisticamente, di durata almeno quadriennale, con materie
curricolari di base stabilite a livello nazionale;
2° venga previsto un sistema di
ACCESSO ALLA DOCENZA UNIVERSTARIA, nei diversi livelli,
SU BASE NAZIONALE E CONCORSUALE, per organici predeterminati
numericamente.
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