Div. I Rip.
I Decreto n. 3042
IL RETTORE
VISTO l'art. 13 della L. 2.12.1991, n. 390 che prevede la
possibilità per l'Università di disciplinare
con propri regolamenti forme di collaborazione degli studenti
in attività connesse ai servizi resi dall'Ateneo, con
esclusione di quelli inerenti alle attività di docenza,
allo svolgimento degli esami, all'assunzione di responsabilità
amministrative;
VISTO il D.P.C.M. del 30 aprile 1997;
VISTO il regolamento attuativo dell'art. 13 della predetta
legge 390/91 approvato dal Senato Accademico di questo Ateneo
nella seduta del 7 novembre 2000;
VISTA la delibera del 7 novembre 2000 con la quale viene
stabilito il numero di collaborazioni da mettere a concorso
per l'a.a 2000/2001;
VISTE le note del Preside della Facoltà di Giurisprudenza
del 13 novembre 2000 e 17 novembre 2000;
DECRETA
Art. 1
1. E' indetto per l'anno accademico 2000/2001 un concorso
per il conferimento di n. 64 incarichi di collaborazione a
tempo parziale ai servizi resi dall'Ateneo da svolgersi presso
la Facoltà di Giurisprudenza così ripartiti:
- Biblioteca 38
- Centro Servizi Biblioteca 5
- Dipartimento di Diritto e Procedura Civile 6
- Dipartimento di Diritto Pubblico 6
- Dipartimento di Storia e Teoria del Diritto 6
- Servizio Orientamento Studenti 2
- Presidenza 1
Art. 2
1. Ciascuna collaborazione comporterà un'attività
di 150 ore complessive, da ripartirsi, secondo le esigenze
interne della struttura, in moduli non superiori a tre ore
al giorno e non inferiori a una, salvo diversa autorizzazione
del Rettore per particolari incarichi assegnati allo studente,
in accordo con lo stesso.
Art. 3
1. Il compenso per tale attività di collaborazione
è fissato per l'anno accademico 2000/2001 in £.
14.000 per ora lavorativa al netto dell'onere per la copertura
assicurativa contro gli infortuni.
Il compenso è esente dall'imposta locale sui redditi
e da quella sul reddito delle persone fisiche.
Art. 4
1. Sono amessi a partecipare gli studenti dell'Università
degli Studi di Roma "Tor Vergata" in possesso, nell'anno
accademico 2000/2001 dei seguenti requisiti:
a) alla data di presentazione della domanda siano regolarmente
iscritti al 2°, 3°, 4° anno in corso e I°
anno fuori corso, del corso di laurea in Giurisprudenza presso
la Facoltà di Giurisprudenza;
b) se trasferiti da altre Università, lo siano almeno
da un anno, alla data di presentazione della domanda;
c) non siano lavoratori dipendenti o autonomi;
d) non siano già in possesso di diploma di laurea o
altro diploma universitario;
e) non si siano resi responsabili di fatti o comportamenti
che abbiano procurato turbative o pregiudizi alla funzionalità
delle strutture di assegnazione durante lo svolgimento di
precedenti prestazioni collaborative addivenendo alla risoluzione
del contratto;
f) se trattasi di studenti in corso aver superato entro il
20 dicembre 2000, ultimo giorno utile ai fini della presentazione
della domanda di partecipazione, almeno i 2/5 degli esami
complessivamente previsti dal piano di studi, per gli anni
di corso frequentati,
g) se trattasi di studenti fuori corso o ripetenti dell'ultimo
anno il numero complessivo degli esami sostenuti, fino al
20 dicembre 2000 ultimo giorno utile per la presentazione
della domanda di partecipazione, non dovrà essere inferiore
ai 3/5 del numero totale degi esami previsti per la conclusione
del corso di studi;
h) non abbiano in corso o non abbiano subito provvedimenti
disciplinari ovvero non siano sottoposti a procedimenti giudiziari
penali.
2. L'annualità degli studenti che abbiano effettuato
passaggi di corso e/o trasferimenti di sede è articolata
sulla base delle determinazioni del Corso di Laurea o Diploma
al quale gli studenti si sono trasferiti.
Art. 5
1. La domanda per l'accesso alle collaborazioni indirizzata
al Preside della Facoltà di Giurisprudenza, redatta
in carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando
(Allegato 1) dovrà essere consegnata dallo studente
presso la segreteria di presidenza entro le ore 14,00 del
20 dicembre 2000 avvalendosi della facoltà di autocertificazione
ai sensi dell'art. 4 della legge 4.1.1968 n. 15 e dell'art.
24 della legge 13.4.1977 n. 114.
2. Nella domanda l'aspirante dovrà indicare:
- il cognome e il nome;
- il luogo e la data di nascita;
- il codice fiscale;
- la cittadinanza;
- la residenza, il domicilio cui indirizzare eventuali comunicazioni
e il recapito telefonico;
- la Facoltà di appartenenza, il corso di Laurea ,
l'anno di immatricolazione all'Università, l'anno di
corso, il numero di matricola;
il candidato dovrà inoltre dichiarare:
- gli esami superati fino al 20 dicembre 2000 ultimo giorno
utile per la presentazione della domanda di partecipazione,
con la data e le relative votazioni conseguite;
- di non essere già in possesso di diploma di laurea
o di altro diploma universitario;
- di non essere studente lavoratore dipendente o autonomo;
- che non si è reso responsabile di fatti o comportamenti
che abbiano procurato turbative o pregiudizi alla funzionalità
delle strutture di assegnazione durante lo svolgimento di
precedenti prestazioni collaborative addivenendo alla risoluzione
del contratto;
- che non abbia in corso o non abbia subito provvedimenti
disciplinari ovvero non sia sottoposto a procedimenti giudiziari
penali.
- se ha partecipato al concorso per l'assegnazione delle borse
di studio
ADISU e l'eventuale risultato
3. Nella domanda il candidato potrà esprimere non
più di due preferenze indicando la struttura presso
cui gradirebbe svolgere l'attività di collaborazione.
4. La domanda dovrà contenere apposita autocertificazione,
sotto la propria responsabilità, sulle condizioni di
reddito proprie e dei componenti del nucleo familiare di appartenenza.
5. Il reddito da dichiarare è quello calcolato per
la determinazione della fscia contributiva così come
previsto per il pagamento della tassa di iscrizione.
6. L'autocertificazione è soggetta a controllo della
veridicità del suo contenuto da parte dell'Amministrazione
universitaria anche in collaborazione con gli organi di polizia
Tributaria e dell'Amministrazione Finanziaria.
7. Alla domanda di partecipazione il candidato dovrà
allegare una copia del piano di studi prescelto. (Il piano
di studi non va allegato se lo studente non ha mai presentato
il piano di studi perchè segue, ove previsto, quello
statutario).
8. Nella domanda di partecipazione il candidato dovrà
indicare se e per quali concorsi ha presentato analoga domanda.
Nell'ipotesi affermativa nella domanda di partecipazione l'interessato
dovrà dichiarare, secondo un'ordine decrescente di
preferenza, per quale graduatoria intenda optare qualora si
collocasse in posizione utile in più graduatorie.
Art. 6
1. Il conferimento degli incarichi di collaborazione di cui
all'art. 1 del presente bando verrà perfezionato, in
forma contrattuale, a seguito della selezione effettuata da
un'apposita commissione, composta da tre membri da costituire
presso la Facoltà di Giurisprudenza e nominata con
decreto del Rettore.
2. La Commissione individuerà i beneficiari degli
incarichi messi a concorso, prendendo in esame, esclusivamente,
le domande degli studenti che abbiano dichiarato i requisiti
di cui all'art. 4 del presente bando. Nella compilazione della
graduatoria la Commissione dovrà tenere presente, in
via prioritaria:
1) gli studenti risultati idonei al conseguimento delle borse
di studio concesse dall'ADISU, e che, per scarsità
di risorse, non siano risultati beneficiari di tali provvidenze
(tali studenti decadono dall'incarico nel caso in cui cambia
la loro condizione da idoneo a vincitore e sono reinseriti
nella graduatoria come gli studenti vincitori di borsa ADISU
di cui al successivo punto 3);
2) gli studenti non beneficiari delle borse di studio concesse
dall'ADISU;
3) gli studenti beneficiari delle borse di studio conferite
dall'ADISU.
3. Il punteggio da assegnare ad ogni candidato sarà
determinato sulla base della somma di due punteggi aventi
lo stesso valore massimo, ottenuti nel modo seguente:
a) valutazione della media riportata negli esami sostenuti
fino al 20 dicembre 2000, ultimo giorno utile per la presentazione
della domanda di collaborazione;
b) valutazione del numero di esami sostenuti rispetto al numero
totale di esami previsto dal piano di studi per gli anni precedenti
a quello al quale l'aspirante è iscritto.
I due punteggi possono essere sommati con pesi diversi, il
cui rapporto può variare da 1 a 2 a favore di quello
relativo al punto b.
4. A parità di merito la posizione in graduatoria
sarà determinata con riferimento al minor reddito.
5. La Commissione entro il 31 gennaio 2001 formula la graduatoria
provvisoria che sarà affissa presso la Presidenza e
presso la DIV. I Settore Diritto allo Studio e Modifiche di
Statuto Didattiche. Gli studenti interessati potranno, entro
15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria,
presentare, presso il Settore Diritto allo Studio e Modifiche
di Statuto Didattiche, della DIV. I ricorso al Rettore, avverso
la graduatoria provvisoria pubblicata. Trascorso il termine
dei 15 giorni e dopo aver valutato gli eventuali ricorsi prodotti
dagli interessati, l'amministrazione procederà alla
formulazione della graduatoria definitiva con decreto del
Rettore.
6. Il responsabile del Centro di Servizio della Biblioteca
Giuridica, provvederà alla stipula dei contratti di
attività di collaborazione con ciascuna delle unità
aventi diritto.
Art. 7
1. Il compenso determinato all'art. 3 del presente bando
verrà corrisposto all'avente diritto in 3 rate posticipate,
subordinatamente alla presentazione di una relazione, a firma
del responsabile della struttura, cui lo studente è
stato assegnato, che autorizza il pagamento sulla scorta di
una valutazione dell'operato dello studente che ha fornito
la propria collaborazione, anche in termini di efficacia,
serietà e disciplina.
Art. 8
1. Durante il corso dell'anno potranno essere attivate ulteriori
collaborazioni, utilizzando la graduatoria degli idonei, anche
per un numero di ore inferiore rispetto a quanto riportato
nel presente bando, sia in rapporto alla disponibilità
finanziaria che all'esigenza del servizio per il quale è
richiesta l'ulteriore collaborazione, nonché per la
durata della stessa.
Art. 9
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente bando,
valgono le norme previste dal regolamento attuativo dell'art.
13 della legge 390/91.
Roma, 20 novembre 2000
IL RETTORE
Prof. Alessandro Finazzi Agrò
Puoi visualizzare e stampare il fac-simile della
domanda di partecipazione in formato PDF
oppure in formato Doc
|