IL RETTORE
VISTO il Regolamento per i Viaggi d'Istruzione
approvato dal Senato Accademico del 23.05.1985;
CONSIDERATO l'esame del testo di tale Regolamento
eseguito dalla Commissione Ricerca Didattica in data 25.02.2002
e dalla Commissione Affari Statutari e Normativi nella seduta
del 28.02.2002;
ACQUISITO il parere favorevole del Senato Accademico
nella seduta del 5.03.2002;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione
del 13.03.2002
DECRETA
L'approvazione del nuovo testo del Regolamento per i Viaggi
d'Istruzione, come di seguito riportato:
REGOLAMENTO PER I VIAGGI DI ISTRUZIONE
Art. 1
1. E' istituito un fondo per l'effettuazione dei viaggi
di istruzione. Tale fondo grava sul Cap. 13, Tit, I, Ctg.
2 del bilancio universitario.
Art. 2
1. Al fine di approfondire temi affrontati durante lo svolgimento
del corso, il titolare dell'insegnamento interessato può
chiedere l'assegnazione di un contributo per lo svolgimento
di un viaggio di istruzione.
2. La domanda deve essere inoltrata all'Amministrazione
nel rispetto dei termini periodicamente fissati. In essa
vanno indicati:
- lo scopo, il luogo, la durata e la descrizione del viaggio;
- il preventivo globale della spesa, comprensivo delle spese
di viaggio e di soggiorno;
- il numero degli studenti partecipanti ed il costo per
studente partecipante nonché il costo per i docenti
accompagnatori;
- i costi assicurativi.
3. Alla domanda deve allegarsi:
- il parere del Consiglio di Corso di Studio cui il proponente
afferisce;
- la motivata designazione dei docenti accompagnatori e
la loro accettazione.
Art. 3
1. La scelta degli studenti partecipanti avviene nel rispetto
dei seguenti parametri:
- frequenza del corso;
- media dei voti riportati negli esami di profitto;
- rapporto tra esami sostenuti ed anno di corso
2. In caso di parità, costituiscono titolo di preferenza:
- la preparazione della prova finale nella materia del proponente
od in materia affine;
- il godimento di borse di studio per la frequenza di corsi
universitari.
Art. 4
Entro un mese dal termine del viaggio, il docente proponente
deve presentare all'Amministrazione una succinta relazione.
Il presente decreto verrà registrato e inserito
nella raccolta degli atti di questa Amministrazione.
Roma,
Il Rettore
Prof. Alessandro Finazzi Agrò