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CORSI DI LAUREA EX L. 270 (primo anno di corso)

Tra le novità più importanti introdotte quest’anno c’è senz’altro il Manifesto degli Studi, un documento che accompagna il Regolamento didattico di ciascun Corso di studi contenente le informazioni sull’articolazione didattica del percorso prescelto.

Integrerà il Manifesto un documento chiamato Programmazione, di validità annuale, contenente le informazioni relative a ciascun anno accademico.
Nella Programmazione, a differenza che nel Manifesto, sarà perciò possibile trovare i nomi dei docenti che svolgeranno i corsi nell’anno di riferimento con i rispettivi programmi d’esame corredati di numero di CFU, di titolo, di obiettivo formativo, di indicazioni sulla bibliografia d’esame e delle indicazioni sulle eventuali ore di altra tipologia (seminari, esercitazioni, etc.) che completeranno quelle frontali (il corso principale).

La comprensione del Manifesto e della Programmazione risulterà fortemente facilitata dalla lettura della seguente legenda:

ESAMI SU SFONDO BIANCO: obbligatori per tutto il corso di Laurea, indipendentemente dal curriculum che si è scelto di seguire (nel caso di un corso di studi che preveda un solo curriculum tutti gli esami obbligatori appariranno secondo questa modalità)

ESAMI SU SFONDO COLORATO: obbligatori solo per il curriculum abbinato al colore dato (ciò consentirà di distinguere gli esami obbligatori per ciascuno dei curricula costitutivi di un corso di laurea, talvolta numerosi)

ESAMI SU SFONDO GRIGIO: obbligatori a scelta. Si tratta di gruppi opzionali di esami al cui interno lo studente dovrà selezionare il numero di moduli/crediti riportato sulla prima riga del blocco stesso. Si tratta di un blocco che consente di esercitare delle scelte personali nell’ambito di gruppi di discipline ritenute di particolare importanza per la formazione dello studente che abbia optato per un certo curriculum. I blocchi grigi indicano degli esami obbligatori a scelta per tutto il corso di laurea quando non sono preceduti dal rinvio ad un curriculum in particolare; indicano invece blocchi di opzioni riservati ad un singolo curriculum quando sono preceduti dal riferimento ad un curriculum in particolare (l’indicazione è riportata su uno sfondo dello stesso colore del curriculum).

 

ESAMI A SCELTA DELLO STUDENTE: esami che lo studente può sostenere in una qualsiasi disciplina di suo interesse attiva presso l’Ateneo. Ogni ciclo o livello di Laurea ne prevede generalmente uno da 12 CFU o due da 6 CFU ciascuno. Fatta salva la totale libertà di scelta dello studente, ciascun corso di studi può consigliare ai propri iscritti di optare per alcune aree disciplinari in particolare.

Acquisite queste informazioni, sarà possibile ricavare dal Manifesto ulteriori informazioni su ciascun insegnamento. Si tratta di informazioni che rinviano a:

1. numero di CFU previsto per ogni insegnamento: 6 / 12 / 18

Un esame da 6 CFU sarà costituito da un solo modulo, detto A, di norma propedeutico a B; un esame da 12 CFU sarà costituito da 2 moduli, A e B. Gli esami da 12 CFU prevedono di norma una sola prova di valutazione finale. Gli esami da 18 CFU sono meno frequenti e in genere ricorrono nel caso dei corsi integrati, corsi articolati in moduli che insistono su settori scientifico disciplinari (SSD) diversi. In sintesi si potranno perciò avere:

1. CM: corsi monodisciplinari, quando tutti i moduli previsti per l’insegnamento appartengano ad uno stesso SSD
2. CI: corsi integrati, quando i 2 o più moduli previsti per un dato insegnamento appartengano a SSD diversi
3. LP: laboratori progettuali, corsi ad alto livello pratico ed esercitativo

- articolazione della didattica in una o più tipologie di ore: per il conseguimento di 6 CFU è stato stabilito che occorrano 36 ore di lezione frontale (il corso tenuto dal docente responsabile dell’insegnamento) oppure 30 ore di lezione frontale più 10 o 20 ore di lezione dette di altra tipologia (si tratta di esercitazioni, seminari o altro genere di attività tenute dallo stesso docente responsabile del corso o da un altro docente)

- tipo di attività formativa: indicazioni sulla collocazione di ciascun settore nella tabella ministeriale di riferimento per il Corso di laurea: si tratta di informazioni non indispensabili per la lettura del Manifesto, sebbene la loro conoscenza sia da ritenersi utile per lo studente. Queste le principali

1. 1.A discipline di base: obbligatorie o obbligatorie a scelta; divise per ambiti, sono individuate tra quelle proposte dal Ministero per ciascuna Classe di Laurea

1. 1.B discipline caratterizzanti la classe di laurea: obbligatorie o obbligatorie a scelta; divise per ambiti, sono individuate tra quelle proposte dal Ministero per ciascuna Classe di Laurea

1. 5.B discipline affini o integrative, con particolare riguardo alla cultura di contesto e alla formazione interdisciplinare: utili ad integrare e completare le conoscenze fondamentali in una data disciplina possono comprendere, laddove previsto dal Corso di Laurea, anche gli stessi settori previsti come caratterizzanti

1. 5.A discipline a scelta dello studente: un esame da 12 CFU o 2 da 6 CFU che convenzionalmente vengono contati come 1 nel computo globale degli esami da sostenere per il conseguimento del titolo di studio

1. 5.C per la prova finale: attività connesse con la preparazione dell’esame di laurea, che prevede la discussione di un elaborato originale, autonomamente svolto dallo studente sotto la supervisione di un docente (relatore), su un argomento connesso con il corso di studi

1. 5.D altre attività formative: attività che completano la formazione dello studente. Consistono in prove di idoneità in una o più lingue straniere, in attività di laboratorio, stage, tirocini o ogni altro genere di attività ritenuta utile, dal Consiglio di Corso di Laurea, per la preparazione complessiva dei propri studenti. Nel Manifesto sono così identificate
   1. per la conoscenza di almeno una lingua straniera / ulteriori conoscenze linguistiche: prove di idoneità linguistica in una o più lingue che si svolgono al termine di corsi svolti presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA). Nel percorso di studi ne può essere prevista più di una: la possibilità di ottenere due idoneità in livelli diversi della stessa lingua è regolamentata, per ciascun Anno Accademico e per ciascuna Lingua, dai responsabili dei rispettivi ambiti (consulta quanto previsto per l’A.A. 2008-2009 LINK a guida_CLA08.doc)
   • tirocinio o stage
   • altre conoscenze utili per il mondo del lavoro: attività universitarie o extra-universitarie individuate dal Corso di Laurea utili al completamento della formazione dello studente
2. 5.E per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali: attività svolte presso strutture extra-universitarie regolate da apposite convenzioni

- tipologia di esame previsto per le diverse attività:

1. AP attestato di profitto: prova d’esame in una disciplina di base/caratterizzante/affine/a scelta dello studente
2. AM attestato di merito: prova d’esame in una delle attività indicate ai punti 5.D e 5.E. La differenza rispetto alle prove che prevedono un APconsiste nel fatto che per queste attività non è previsto un SSD di riferimento.
3. AF attestato di frequenza: è sufficiente per ottenere CFU nelle attività di stage o tirocinio
4. EL esame di laurea

 

1. MANIFESTI LAUREE TRIENNALI                    
2. MANIFESTI LAUREE MAGISTRALI (LINK A GUIDA_LM_ELENCO.DOC)

 

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